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Guida di cucito per inesperte: i tessuti, prima parte

Il tessuto è un manufatto flessibile ottenuto attraverso la lavorazione di un insieme di fili, intrecciati tra loro perpendicolarmente mediante la tessitura.

L’opera di tessitura consiste nell’intrecciare un certo numero di fili tesi (ordito) disposti parallelamente su un telaio con un unico filo (trama) che li attraversa trasversalmente, attraverso l’uso di una spoletta, da una parte all’altra dell’ordito, secondo schemi diversi (armatura); mentre viene definito armare il telaio quando si prepara il telaio alla tessitura.

Il bordo di un tessuto quando esce dal telaio ovvero i margini destro e sinistro dell’ordito si chiama cimosa o meno comunemente vivagno. E’ un bordo non tagliato delle trame che viene irrobustito raddoppiando i fili al fine di non farlo sfilacciare. Viene definito cimosa parlante se riporta stampato lungo il bordo del tessuto scritte, sigle, loghi o altri segni convenzionali del produttore.

Vediamo ora quali sono i tre tipo fondamentali di armature che ricordiamo è: il modo di intrecciarsi dei fili di ordito con quelli della trama. Intrecci dai quali prendono forma tutte le varianti dei tessuti che sono definite appunto armature definendone il tipo di tessuto. Le più fondamentali sono tre:

TELA

Si ottiene quando ogni filo di ordito si intreccia con uno di trama formando un’alternanza perfetta ed è per questo il dritto e il rovescio risultano identici. E’ l’intreccio più piccolo e semplice che esista e quindi anche molto robusta e resistente. Le tele possono essere piene e compatte, ma anche aperte, rade, a seconda del risultato che si vuole ottenere.

Fabbricata con qualsiasi fibra, il suo impiego più diffuso è nella biancheria in lino o cotone e nei tessuti leggeri estivi.

DIAGONALE o a spiga

Intreccio tessile caratterizzato da una rigatura diagonale o anche definita a spiga. Questa armatura forma una diagonale (o costa) visibile solo sul dritto del tessuto ed è inclinata da sinistra a destra o da destra a sinistra. Il filo di trama passa una volta sopra ad una trama di ordito, poi sopra a due, formando un disegno tipico nei tessuti in jeans o in twill (tessuto per camicie).

RASO

Quando l’intreccio tra trama e ordito è molto più ampio e i punti di legatura sono sottili. Questo tipo di armatura è caratterizzata dal fatto che un filo di trama ricopre almeno 4 fili di catena o viceversa, il che conferisce al tessuto un aspetto liscio e brillante ma l’aspetto delle due facce del tessuto e diverso.  Si crea in questo modo un dritto e rovescio del tessuto, dove il lato del dritto rimane lucido perché la luce si riflette senza interruzioni e le legature non sono visibili. 

Attraverso l’utilizzo di queste tre armature si possono realizzare la maggior parte delle tipologie dei tessuti e, a seconda delle fibre utilizzate, ottenere di conseguenza ulteriori varianti. Ve ne sono altre più complesse come tessuti a nido d’ape, tessuti doppi o tessuti composti (o detti operati) ovvero tessuti con complessi disegni che si staccano dal fondo.

Esistono altre tipologie di tessuto che variano per la realizzazione. Le più comuni sono presenti nella vita quotidiana.

Il tessuto in pizzo, detto anche merletto o trina, è una tipologia di tessuto leggero, sottile, spesso rado dagli intrecci complessi ottenuti, a mano o a macchina, cucendo, annodando, intrecciando fili di ogni tipo e dai materiali più disparati come fili di seta, d’argento, d’oro, e per questo considerati spesso preziosi non solo per la lavorazione ma per i materiali utilizzati.

Il tessuto a maglia. Un brevissimo accenno va dedicato ai tessuti a maglia prodotti utilizzando la macchina da maglieria che si differenziano da quelli fatti a telaio (ottenuti con l’intreccio di trama e ordito) perché sono realizzati con un unico filo continuo che si intreccia con se stesso. E’ facilmente riconoscibile al rovescio per la presenza di piccole ondine e per questo risulta elastico sia in lunghezza che in larghezza.

Per quanto il tessuto a maglia sia un meraviglioso, a mio parere, mondo a parte in quanto credo che meriti una guida a parte ma in questa “Giuda di cucito per inesperte” ci occuperemo prevalentemente progetti realizzati con tessuti di origine vegetale, in particolar modo dei tessuti in lino e cotone.

Argomento che continueremo nel prossimo post. ; )

Bene, spero che questo post vi sia piaciuto, in quel caso vi invito a parlare alle vostre amiche di questa “Giuda al Cucito per inesperte” se pensate che possano esserne interessate. Per qualsiasi domanda vi invito a scrivermi sotto nei commenti in modo da condividere con le altre lettrici.

A presto,

Antonella 

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